Il primo effetto Zeman? E' sugli spalti...

Lo stadio pieno o vuoto è sempre stato lo specchio dell'entusiasmo o della delusione dei tifosi.L'attaccamento dei pescaresi alla squadra non è in discussione, ma è chiaro che - eccetto lo zoccolo duto sempre presente a prescindere da risultati o categoria - un numero maggiore o minore di spettatori all'Adriatico è dovuto al momento che vive la squadra. Il ritorno di Zeman, che ha posto tra gli obiettivi quello di far tornare più persone sugli spalti e di farle divertire col suo calcio - ha già prodotto un primo mini risultato. Con la Juve Stabia erano presenti 3.514 spettatori totali, compresi i 44 ospiti e i 1.387 abbonati (dati ufficiali del club). I biglietti staccati sono stati dunque 2.147, cosa che fa segnare già un incremento rispetto al dato dell'ultimo periodo targato Colombo. Siamo ovviamente assai lontani da quanto fatto registrare nella partita con il Catanzaro dello scorso 27 novembre, che con 12.996 spettatori resta la partita con il pubblico più numeroso della Serie C girone C e la terza in stagione di tutta la Lega Pro.  Prima del big-match con la capolista l’Adriatico era frequentato mediamente da poco meno di 4mila tifosi (3.870) -con la squadra che viaggiava però a gonfie vele - e grazie all’incredibile exploit di quel giorno la media è schizzata a oltre 5mila. Da allora in poi, ovviamente complice la lunga crisi di prestazioni e risultati, le presenze sono calate inesorabilmente: la media delle ultime 7 gare casalinghe prima del match con la Juve Stabia, infatti, era di appena 2.918 spettatori, mentre quella dell’intero torneo era pari a 4.034. Un decremento sensibile che si è fermato sabato con il debutto di ZZ, che ha fatto registrare una inversione di tendenza. Non clamorosa o decisiva, ma comunque importante e da sottolineare. 

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