Zauri: “Andremo avanti con la massima serenità”

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - A distanza di 3 giorni Luciano Zauri è tornato a parlare sul delicato momento che sta attraversando il Pescara. Nelle ultime 5 partite i biancazzurri hanno raccolto ben 5 punti frutto di una vittoria (1-2 di Empoli), due pareggi contro in casa contro Cremonese e Venezia (1-1 e 2-2) e due sconfitte contro Perugia (3-1) e soprattutto la partita "non giocata" da parte della squadra contro il Frosinone (2-0). Sabato in riva all'Adriatico arriverà un Trapani reduce dalla pesante sconfitta casalinga contro il Pisa per 3-1 e l'immediato esonero del tecnico Baldini, al momento sostituito dal tecnico della Primavera granata Giuseppe Scurto.

Ecco le parole del tecnico biancazzurro a Rete8: “A Frosinone purtroppo abbiamo perso, c'è rammarico perchè quello che si prepara in settimana non funziona bene durante la partita, ma come al solito mi assumo tutte le responsabilità di quello che non funziona. Il calcio è fatto di risultati, spesso i giudizi sono figli dei risultati, andremo avanti con la massima serenità perchè sappiamo quello che stiamo facendo e dove vogliamo arrivare, le sconfitte non fanno mai bene ma aiutano a lavorare bene durante la settimana. C'è rammarico perchè siamo andati su un campo contro una squadra proiettata a vincere il campionato, volevamo fare bene e dovevamo fare meglio di ciò che abbiamo fatto, il campo ci ha visti sconfitti e non abbiamo portato a casa niente. Contro il Venezia abbiamo giocato come sempre, sono convinto che i sistemi facciano il giusto, è sempre l'interpretazione di quello che si fa e la convinzione a fare la differenza. Sabato la squadra non era pronta, non sono stato bravo io a trasmettere quello che volevo ai miei giocatori, non ho nessun problema ad ammetterlo, la responsabilità è mia e non mi sono mai nascosto. Dispiace che le cose non siano andate come volevamo, sabato ne avremo un'altra e ci riscatteremo. Il 4-3-2-1 leggermente cambiato? L'abbiamo cambiato solo sabato oppure in altre occasioni, il grosso delle partite le abbiamo disputate con quel sistema di gioco. Alcuni giocatori hanno delle caratteristiche ben precise, quando non li abbiamo qualcosa si può cambiare, non è detto che funzioni com'è successo a Frosinone. Faccio autocritica quando si vince figuriamoci quando si perde. Contro il Trapani tornare al 4-3-2-1 con l'attaccante di riferimento? Contro il Trapani vogliamo vincere e vedremo come fare.”