Mercato Pescara: i giorni di Kraja e Merola E non solo...
Tanta carne al fuoco
Sono i giorni di Pippo Pellacani, Erdis Kraja e Davide Merola. Il mercato del Pescara è in pieno fermento e nelle prossime ore verranno definite le prime e delicate questioni. Per le altre, con la definizione in un senso o nell'altro della vicenda Merola a dettare tempi e movimenti alternativi, servirà più tempo. Vediamo punto per punto cosa bolle nella pentola biancazzurra
MEROLA - Complessa è la vicenda Merola, destinata ad animare tutto il finale di sessione. Sul giocatore sono tornati anche Trapani e Catania e ci sono gli occhi di Monza (che deve rivoluzionare la sua rosa ma che pensa anche ad un possibile futuro in B e prenderebbe il giocatore adesso per lasciarlo in prestito 6 mesi a Pescara) e Salernitana, ma l'ipotesi attualmente in ballo è quella avellinese in uno scambio con Gabriele Gori. Che resta però complicata, per questioni economiche ma anche tecniche. Al ds Mario Aiello l'ala biancazzurra piace tantissimo, ma ha in organico già Redan, Russo, D'Ausilio e Panico e il presidente Angelo Antonio D'Agostino, consapevole che per strapparlo al Delfino dovrà mettere sul piatto anche un conguaglio economico oltre al cartellino di Gori, preferirebbe investire denaro su altri obiettivi ritenuti prioritari ed inoltre per dare il via libera all'addio del suo centravanti dovrebbe prendere prima Anatriello dal Messina, sul quale è piombato il Trapani. Come se non bastasse, il Pescara dovrebbe poi trovare l'accordo con Gori che ha un alto ingaggio e che si sposterebbe solo con un triennale a cifre importanti. Ecco perchè la pista resta in salita e il ds Foggia tiene in caldo altre piste per il ruolo di centravanti, Da Flavio Bianchi del Brescia a Nicola Rauti del Vicenza. L'addio di Merola poi aprirebbe una nuova falla nella rosa del Pescara che difficilmente sarà tappata con il ritorno di Accornero: ieri sul genoano ha fatto irruzione con il Trento che è prossimo a chiudere. Superati Torres, Delfino e Fc Rapid 1923. Sono Arena del Pisa e Manzari del Bari gli obiettivi pescaresi.
KRAJA E CENTROCAMPO - Oggi può essere il giorno dell'annuncio del ritorno di Erdis Kraja, proveniente dall'Atalanta Under 23. Triennale per il giocatore e percentuale sulla futura rivendita agli orobici: questa l'operazione impostata da giorni e che non è stata formalizzata prima solo perchè il Delfino, avendo problemi di lista, voleva verificare se ci fossero o meno le condizioni per portare subito a termine qualche scambio nel reparto mediano (Meazzi-Frigerio con il Lecco, Voca-De Marco con la Triestina). Un altro innesto a centrocampo ci sarà, perchè De Marco può comunque andare a Trieste con contropartita esclusivamente economica e perchè Tunjov è destinato a partire (Cluj in Romania e Stal Mielec in Polonia sono interessate, le piste Giugliano ed Ascoli non prendono al momento quota), ma con il ritorno di Kraja non c'è troppa fretta di intervenire.
NOMI NUOVI - Per Tuttomercatoweb il Pescara è su marco spina, attaccante 2000 del Crotone che piace pure al Campobasso e al Gubbio (sarebbe un ritorno). Secondo Rete8 in lista come esterno c'è 20enne Luca D’Andrea del Sassuolo, che però non dovrebbe scendere di categoria, mentre per il Centro, oltre alla difficilissima pista Biasci, al Pescara è stato proposto Stefan Schimmer, 30enne della squadra Heindenheim di Bundesliga. "Il Pescara ha preso informazioni ma difficilmente la trattativa partirà"
PELLACANI RESTA - E' ufficiale (leggi qui)
Commenti