TOP FIVE VINTAGE (Pescara-Cerignola)
Il pagellone del Delfino Rampante
1) Alberto Colombo. Il primo posto oggi spetta al mister. Il Pescara è una squadra vera. E lo dimostra di partita in partita. Un collettivo solido sia in fase difensiva che offensiva. L'alchimia con il pubblico è tutto merito dell'allenatore. Osannato oggi a fine partita dall'intero stadio. Sta nascendo una favola un po' come il Derby County che ha stupito l'Inghilterra e il Nottingham Forest che ha spadroneggiato in Europa. BRYAN CLOUGH
2) Alessandro Crescenzi. Il ritorno all'Adriatico da titolare non poteva essere migliore. Esperienza, professionalità e spirito di gruppo al servizio dei compagni. Si procura il rigore del vantaggio e serve l'assist a Vergani per il 2-0. Gli anni passano ma lui migliora. PAUL BREITNER
3) Facundo Lescano. Sempre più padrone dell'attacco biancazzurro. Un cannibale che trasforma in oro i palloni che tocca: una sorta di Re Mida. Sfiora il gol in estirada da rapace dell'area di rigore; prova la cannonata dalla distanza che piega le mani del portiere ma termina fuori di poco; si prende il pallone in occasione del rigore che segna in modo freddo e inesorabile. FILIPPO INZAGHI
4) Edoardo Vergani. Questa volta entra e, rispetto al turno infrasettimanale di martedì scorso, la musica è ben diversa. Lotta, sbraccia, aiuta i compagni. E soprattutto segna il gol del 2-0 facendo apparire facile un gesto tecnico tutt'altro che scontato. JULIO CRUZ
5) Tommaso Cancellotti. Stiamo quasi per terminare gli aggettivi per il terzino destro del Pescara. Un martello pneumatico: difende, attacca e ara la fascia che è una bellezza. Per gli avversari meglio non incrociarlo perché non ce n'è per nessuno. MARKUS BABBEL
Il Delfino Rampante
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