Oddo: "Obiettivo 30 punti a fine girone"

Tre gare in sette giorni, un nuovo tour de force in Serie B. Dopo la sconfitta di Cesena, il Pescara di Massimo Oddo ha l'occasione del pronto riscatto contro lo Spezia. Ma anche i liguri non possono fallire. Reduci dal cambio in panchina e dal passaggio di turno in Coppa Italia, Catellani e soci puntano ad uscire indenni dallo stadio Adriatico. Massimo Oddo è abituato a guardare in casa propria ("l'unica cosa che il Pescara deve temere è il Pescara stesso", ha sempre ripetuto), ma non sottovaluta mai gli avversari. Tanto più se hanno il dente avvelenato, come gli spezzini. Oddo vuole concentrazione massima e niente distrazioni, anche se le prime voci di mercato possono avere sul gruppo un effetto destabilizzante. A proposito di mercato: da Genova rimbalza la voce che Preziosi stia pensando proprio ad Oddo per il post Gasperini. Per il tecnico pescarese sarebbe un ritorno al passato (ha iniziato la carriera di allenatore proprio nel settore giovanile del Genoa), ma prima ha una missione da compiere a Pescara. E, guadagnandosi la A sul campo con i biancazzurri, un addio non sarebbe scontato. Stop ai discorsi di mercato e pensieri rivolti solo alle questioni di campo. Oddo in conferenza stampa parla solo della sua squadra e della sfida allo Spezia. "Mignanelli, Cappelluzzo e Campagnaro sono out, tornano a disposizione Fiorillo,  che giocherà con una maschera protettiva, e Forte", dichiara Oddo. "Secondo me a Cesena è mancata personalità e capacità di lettura della partita, abbiamo inoltre pagato il fatto di essere stati troppo lunghi, non compatti. Andiamo sotto e non sappiamo raddrizzare la gara? Può essere la conferma di mancanza di personalità. Vietato sbagliare domani? Noi proviamo sempre a far bene, ma se dovessimo perdere non scoppia mica la bomba atomica... Lo Spezia è in difficoltà, ma ha giocatori importanti e può risorgere da un momento all'altro. Davanti ci sarà una squadra con una delle rose migliori, sulla carta, in B, non sarà facile la partita. È da tenere in considerazione anche il fatto che hanno cambiato tecnico,  con tutto ciò che questo comporta. Di Carlo, poi, è allenatore esperto. Mancano 6 partite al giro di boa, siamo in linea con le aspettative anche se forse ci manca qualche punto. Vorrei superare quota 30".