Spal..lata al Delfino: #SpalPescara 2-0

A CURA DI CLAUDIO ROSA - Passo falso per il Pescara, che perde nella trasferta a Ferrara, contro la Spal. Decisivo l’ennesimo gol subito da palla alta, che ha messo tutto il match in salita. Per i biancazzurri una partita difficile, tra errori arbitrali rivedibili e una lucidità non sempre presente.

LA PARTITA - Spal e Pescara di fronte l’una contro l’altra in una partita che può servire ad entrambe come trampolino di lancio. Padroni di casa per non frenare una rincorsa nei primi posti, ospiti per uscire dai bassifondi della classifica.

La prima occasione della partita è subito per gli emiliani, che approfittano di una leggerezza di Fernandes per ottenere un calcio di punizione da ottima posizione. Sulla palla va Esposito, ma la sua traiettoria si stampa sull’incrocio dei pali. A fare la partita è la Spal ma il Pescara - quest’oggi vestito in verde - riesce a coprire tutti gli spazi con attenzione e marcature preventive. Al 27esimo la sblocca la Spal: calcio d’angolo da destra battuto corto da Di Francesco, cross perfetto in area per Salamon, che svetta su Scognamiglio e porta in vantaggio la sua squadra. Sempre da calcio d’angolo arriva anche la risposta del Pescara pochi minuti dopo, ma il colpo di testa di Asencio è schiacciato troppo a terra, senza creare grossi problemi a Thiam. Manca poco alla fine del primo tempo, ma allo scadere il Pescara ha nuovamente la possibilità di pareggiare: altro cross di Masciangelo sul secondo palo verso Fernandes che in qualche modo riesce a rimetterla in mezzo verso Asencio, sfortunato a colpire la traversa con una zampata rocambolesca. È l’ultima occasione del primo tempo, con l’arbitro che manda tutti negli spogliatoi.

Riparte la seconda frazione di gioco con gli stessi ventidue di inizio gara. I ritmi partono molto a rilento, con le due squadre che preferiscono non premere sull’accelleratore. Piove sul bagnato per il Pescara che non riesce a trovare il gol del pareggio e deve anche fare a meno di Asencio: rimasto a terra a seguito di un contrasto con Salamon, il giocatore è uscito in barella dal campo. Al suo posto Di Grazia. Il nuovo entrato si fa subito vedere, liberandosi in area di rigore, ma il suo tiro è ben controllato da Thiam. Oddo che a questo punto decide di ribaltare la squadra, inserendo in una sola volta Capone, Valdifiori e Diambo per Maistro, Fernandes e Busellato. I cambi non danno l’effetto sperato. Nonostante un’intensità maggiore i biancazzurri non si rendono praticamente mai veramente pericolosi, non riuscendo dunque a trovare il gol prima del termine della partita. Finisce così, con la sesta sconfitta stagionale, non prima del 2-0 della Spal, con Sebastiano Esposito, alla sua prima rete in campionato.


TABELLINO

Spal - Pescara 2-0

Spal (3412): Thiam; Salamon, Okoli, Tomovic; Dickmann, Esposito S., Missiroli, D’Alessandro (dal 59esimo Sala); Valoti; Paloschi (dal 59esimo Esposito Se.), Di Francesco; all. Marino.

Pescara (3421): Fiorillo; Balzano, Scognamiglio, Nzita; Bellanova, Busellato (dal 77esimo Valdifiori), Fernandes (dal 77esimo Valdiofiori), Masciangelo; Vokic (dal 61esimo Galano), Maistro (dal 77esimo Capone); Asencio (dal 66esimo Di Grazia); all. Oddo.

Marcatori: 27’ Salamon (S), 93’ Esposito Se. (S)

Ammoniti: Valoti (S), Balzano (P), Esposito S. (S), Busellato (P)

Espulsi: /

Arbitro: Luca Massimi