Sansovini: "Non ancora ci credo, sensazione indescrivibile"

Marco Sansovini ed il Pescara, una storia d'amore che nemmeno l'usura del tempo e gli anni trascorsi lontano dall'Abruzzo sono riusciti a scalfire. Se qualcuno avesse pensato ad un Pescara - Catania  con un epilogo del genere appena un mese e mezzo fa - oppure all'epoca nella quale è stata scattata la foto che correda l'articolo - sarebbe stato preso per matto. Ed invece è andata proprio come la storia testimonia: Sansovini ha scelto la domenica più difficile per siglare il suo primo gol dal ritorno in biancazzurro. Proprio al cospetto dell'ex Riccardo Maniero. !Non ancora ci credo, vedere la palla in rete mi ha procurato una sensazione che non riesco a descrivere. Non ero entrato da molto e non ero riuscito a spezzare il fiato", racconta sull’azione decisiva, "avevo due uomini davanti ed ho provato un tiro che in realtà non è nelle mie corde. Ed è andata bene, si può migliorare anche alla mia età», si schernisce. Poi la corsa forsennata a festeggiare sotto la curva con il suo popolo: "Il rapporto tra i tifosi e me è noto, il nostro affetto reciproco resiste all’usura del tempo" Questo Pescara dottor Jekyll e  mister Hyde ha fortemente bisogno del carisma e della classe di un ragazzo di 35 anni che ha ancora tanta fame di gol e di vittorie. "Abbiamo vestito i panni del Latina", dice riferendosi alla metamorfosi dei biancazzurri tra la gara nel Lazio e questa contro il Catania, "ed abbiamo dimostrato che con la cattiveria agonistica e la determinazione possiamo mettere in difficoltà anche una squadra molto attrezzata come quella siciliana. Abbiamo qualità morali e tecniche importanti, ma non chiedetemi perché siamo così altalenanti: sono qua da appena 3 partite". All’orizzonte c’è per lui un nuovo faccia a faccia con il passato: il suo Pescara è atteso alla prova di Chiavari contro l’Entella degli ex Sforzini e Cutolo. Che proprio con il Sindaco si sono avvicendati nel mercato di gennaio, sostituendolo nel reparto offensivo dei liguri Sansovini non si aspetta una particolare accoglienza dai suoi ex tifosi, nonostante sia entrato nella storia del club per aver griffato il primo gol dei liguri in Serie B. "Sarò titolare e capitano? No, la fascia la indossa Memushaj ed è giusto così. Io sono solo uno dei 27 calciatori a disposizione del mister e nulla di più. Piuttosto prepariamoci bene: mi attendo una partita come quella di Latina, dovremo essere più aggressivi, concentrati e determinati di loro per fare risultato"