Zeman: "La B? Ora non ci credo. Ma ci stiamo lavorando”

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE -
Consueta conferenza stampa per Zdenek Zeman, alla vigilia del match di ritorno contro la Virtus Verona. Ai biancazzurri basterà anche un pareggio per accedere ai quarti di finale. Questa mattina, durante la rifinitura del Delfino allo stadio di Montesilvano, erano presenti anche i tifosi per incoraggiare i biancazzurri. Per mister Zeman tutti a disposizione, recuperato anche Pellacani. Queste le dichiarazioni del boemo: “Sulla formazione tutto è possibile, voi la aspettate sempre ma la do ai giocatori. Qualcuno ha un problema fisico ma da valutare. Crescenzi non sta molto bene. La Virtus Verona ha fatto bene nel girone di ritorno, in casa non perdono da gennaio. Fuori casa qualche problema ma nel girone di ritorno hanno fatto 35 punti . 
Penso che stiamo bene, il problema non era fisico ma tattico, dove abbiamo sbagliato molto. I centrocampisti erano tutti a destra o sinistra e gli avversari neh hanno approfittato. Non ho dubbi, faccio la formazione in base a quello che penso.
I tifosi nella seduta d’allenamento? Non lancio appelli, vorrei venisse tanta gente visto che a Pescara il calcio è importante. Oggi sono venuti in tanti, li ringrazio e spero ci trascinino. Sono contento che la squadra sia seguita. Durante le nostre partite è mancata la gente. Io sarei felice se vedessi tanta gente al campo. La Virtus Verona? Loro sono bravi, altrimenti non sarebbero arrivati fin qui. Ad inizio campionati fecero male poi sono migliorati.
Soffriamo e soffriremo sempre le palle ferme e calcio d’angolo, serve attenzione. I ragazzi sanno dove hanno sbagliato. Dobbiamo entrare in campo per pensare alla partita che si trova. La squadra ha dimostrato che vuole vincere anche se dall’altra parte del campo ci sono gli avversari. 
I risultati delle altre partite? La partita di Cerignola non mi stupisce. Il Gubbio è una buona squadra e questo lo sapevo. L’Entella lo scorso anno uscì con il Palermo non meritatamente e quest’anno dicono che si siano rinforzati e avevano altre ambizioni.
Quanto credo alla Serie B? Ora non ci credo, ci voglio arrivare. Stiamo lavorando il più possibile per arrivare lontano.”