Cesena-Pescara, le parole alla vigilia di mister Cascione

La partita di  domani potrebbe essere quella della festa promozione in casa Cesena: la Torres ha perso 1-0 in casa del Gubbio restando a -11, dunque i bianconeri vincendo andrebbero a +14 che a 4 giornate dalla fine significherebbe aritmeticamente serie B. Ma il Pescara non ci sta a fare da inutile sparring partner. E alla vigilia ecco le parole di mister Emmanuel Cascione, il grande ex della sfida (trascrizione Rete8):

“Sono molto concentrato sul nostro lavoro dopo la buona prova con il Pontedera. Ma dobbiamo crescere e curare tanti dettagli. E dobbiamo lavorare in previsione dei playoff. Cesena per me è una piazza molto importante, vivo li e i miei figli sono cresciuti li. La formazione? Vorrei cambiare il meno possibile e trovare un assetto base. Poi qualche valutazione la farò in base all’avversario e qualche dubbio lo ho ancora. E’ stata una buona settimana e alcuni ragazzi sono cresciuti molto rispetto alla prima settimana. Il problema più grande lo avrò con mia figlia: lei va sempre in curva a tifare Cesena…..Loro non penso regalino nulla, vogliono chiudere il campionato il prima possibile. Dobbiamo avere personalità perchè abbiamo forza e qualità per fare un’ottima partita. Il secondo tempo con il Pontedera? Forse un errore mio nel non trasmettere la mentalità giusta. A me piace comandare il gioco ma sempre con equilibrio. Ma ho visto tante buone cose come le verticalizzazioni per trovare l’uomo tra le linee come in occasione dell’azione del gol. Che partita mi aspetto? Loro faranno la solita partita, hanno perso solo due partite in stagione. Ad Olbia la prima e a Carrara con l’uomo in meno. Si difendono benissimo e sanno colpire con qualità con due attaccanti di grosso spessore. Sono completi e meritano di giocarsi la promozione già a fine marzo. Toscano ha fatto un lavoro incredibile, forse se parla troppo poco. Per me è un allenatore perfetto. Tunjov? Non mi soffermo sul singolo giocatore ma Georgi ha qualità incredibili. Potrebbe fare la A ad occhi chiusi. Ma per arrivarci serve spirito di sacrificio e corsa. L’importante è che si metta a disposizione della squadra. In questa settimana si è allenato bene, deve aumentare i giri del motore. Gli sto chiedendo quello e vedrete diventerà importante per noi. Aloi e Accornero? Non dovrebbero esserci problemi, dovrei averli a disposizione. Vergani sta molto bene, è a disposizione e mi piace molto. Avrò l’imbarazzo della scelta per fare la formazione. Aloi è un leader e lo ha dimostrato. Domani dove dobbiamo essere bravi? Ad avere personalità e essere liberi di giocare una partita bellissima in uno stadio pieno. Mantenendo equilibrio. Franchini? Era pronto anche la scorsa settimana e si è allenato alla grande”.

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