Machin torna a parlare del Pescara

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - Un tuffo nel passato per Josè Machin. L’attuale centrocampista del Monza ha infatti parlato della sua esperienza biancazzurra in una diretta Instagram sul suo profilo personale, alla quale ha amichevolmente partecipato anche il collega Enrico Giancarli che ha interagito con il giocatore tramite il suo profilo personale. Durante la diretta hanno interagito, oltre alcuni tifosi, anche gli tanti ex compagni di Machin come Melegoni, Brugman e Kastanos, oltre a molti volti noti del mondo del pallone (da Matri all'ex biancazzurro Zampano).

Anche noi di PS24 abbiamo dato un piccolo contributo, ponendo qualche domanda. Ecco cosa ha dichiarato Machin sull'esperienza biancazzurra: “Di Pescara ho bei ricordi. Ogni anno a gennaio cambio squadra. Quest’anno stavo bene, così come l’anno prima. Il Monza è una grande società, un grande gruppo, mi sono trovato bene subito. Se dovessi segnare contro il Pescara? Non esulterei. La trattativa con il Monza fu last-minute ma non potevo rifiutare questo progetto. Mi sarebbe piaciuto rimanere a Pescara perché mi trovavo bene con il gruppo anche se nella vita devi fare delle scelte difficili. Con Zauri non si era rotto nulla. Nel girone di ritorno la squadra può aver risentito la mia partenza anche se a calcio si gioca in 11, ci sono molti giocatori forti e secondo me il Pescara può giocarsela. L’incontro con Berlusconi? Quando venni convocato per la prima partita si presentò nello spogliatoio. Quali sono stati i momenti belli e brutti vissuti a Pescara? I momenti belli sono stati tanti, mi sono divertito molto giocando con Brugman e Memushaj mentre quelli brutti sono stati i primi 3 mesi. Non giocavo mai”