Prima squadra

Cristante e Manaj: "Ci è mancato solo il gol, ma..."

29.08.2016 01:32

Parafrasando William Shakespeare: "Tanto Pescara per nulla". I biancazzurri fanno gioco, mettono alle corde il Sassuolo (più avanti nella preparazione ma già reduce da un mini tour de force tra campionato ed Europa League) ma pagano dazio ad inesperienza ed errori. Lasciano i 3 punti a Reggio Emilia, ma portano a casa la consapevolezza che la salvezza la si può conquistare. A patto che si incominci a concretizzare la mole di gioco prodotta... "Dobbiamo continuare su questa strada ed essere più cattivi davanti alla porta avversaria, imparando a chiudere le gare quando ne abbiamo la possibilità. Abbiamo fatto una grandissima partita, ma la Serie A è così: alla prima occasione ti puniscono. Abbiamo però dimostrato nelle prime due partite di campionato di potercela giocare con chiunque, ma dopo le belle parole adesso devono arrivare anche i punti. Sono le prime partite e ci stiamo ambientando alla Serie A, potremmo avere più punti, ma stiamo dimostrando di poterci stare tranquillamente in questo campionato. È fondamentale iniziare a fare punti oltre che giocare bene", dichiara Bryan cristante. "Ci è mancato solo il gol, insomma: produciamo tante occasioni ma realizziamo poco. La sosta arriva nel momento giusto, possiamo lavorare bene. E dobbiamo restare concentratissimi perchè avremo di fronte l'Inter che vorrà batterci. Ma restando uniti e continuando a sacrificarci per i compagni nulla ci è precluso. I complimenti non ci bastano" La consolazione? La lezione di tifo data dai supporters pescaresi agli avversari. "Un grande tifo questa sera, li ringraziamo perché hanno provato a spingerci fino alla fine". Per Rey Manaj una marcatura che non lo può rendere pienamente felice. "Il nostro inizio è stato positivo, ma non possiamo perdere dopo aver creato dieci occasioni e aver preso gol al primo tiro. Sfortuna e demeriti si mischiano, insomma. È stato un inizio positivo, però queste partite non possiamo perderle così. Tiriamo dieci volte in porta e loro segnano con un tiro", dichiara l'attaccante albanese. E poi: "Io mi alleno sempre per giocare la domenica, vorrei sempre giocare ma non sono io l'allenatore. Non importa se la prossima arriva l'Inter, io voglio giocare titolare anche contro il Crotone. Se dovessi segnare all'Inter? Non esulterei".

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