Le Naiadi, gli ultimi sviluppi
Liris: “Siamo in fase di valutazione della nuova proposta di project per l’individuazione del miglior percorso futuro”.
“La riapertura de Le Naiadi, il prima possibile, resta la priorità assoluta di tutta la complessa situazione dell’impianto sportivo, al momento vaglio dei nostri uffici per l’individuazione del miglior percorso futuro. E tra le varie ipotesi analizzate, quella di una gestione temporanea da parte del Comune di Pescara è apparsa la più adeguata da perseguire, nell’ottica di una rapida ripresa delle attività, almeno di quelle agonistiche”. Così, l’assessore al Patrimonio e allo Sport, Guido Quintino Liris, durante il suo intervento al Consiglio comunale di Pescara, convocato in seduta straordinaria per la discussione e votazione della proposta di gestione avanzata dall’amministrazione comunale. L’Assessore ha ripercorso l’excursus degli ultimi anni de Le Naiadi, ricordando come “il governo regionale Marsilio abbia ereditato un assetto organizzativo compromesso da profonde criticità strutturali e gestionali. Il tema Le Naiadi – è tornato a ribadire Liris – non è mai stato sottovalutato da questa amministrazione regionale, almeno per tutto ciò che attiene alle mie specifiche deleghe e ricordo – senza timore di smentita – come sin da subito ci sia stata grande attenzione ed operatività per quello che rappresenta un prezioso patrimonio della città di Pescara e di tutto l’Abruzzo: il più importante impianto natatorio del centro Italia che ha accolto – e tornerà ad accogliere – eventi di levatura nazionale ed internazionale. Tra i vari interventi, la Regione ha supportato almeno trecento mila euro di lavori portati a compimento per rendere fruibile l’impianto. Al termine di questo Consiglio comunale, in caso di approvazione della proposta in questione, verrà costituito un tavolo tecnico Regione- Comune che andrà a disciplinare ogni aspetto dell’accordo, a partire dalla salvaguardia dei lavoratori e dalla capacità gestionale, permettendo alla Regione – proprietaria della struttura – di proseguire la pianificazione futura. Ricordo come sia già stato dato mandato agli uffici competenti di valutare la nuova ipotesi di project financing, presentata dalla LandBAU srl e dalla ASD Pescara 1987, che cuba, in termini economici, circa la metà del precedente progetto. Verrà esaminata la fattibilità tecnico-finanziaria e soppesato l’interesse pubblico. Qualora non risultasse congruo e non rispondesse alle necessità del cittadino, dei fruitori e del complesso stesso, non avremmo difficoltà a prendere in considerazione progetti differenti, compresa la volontà espressa dal Comune di Pescara di essere protagonista anche in termini di acquisizione della proprietà”.
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