Come ampiamente (non) preventivato
Vi stupite? Siete sulla cattiva strada. Il campionato senza padroni, il campionato dove l'unica regola è non avere regole e dove il trucco è non fare pronostici perchè altrimenti si rischia di fare solo brutte figure: è la B, ragazzi.
Almeno, è la solita B di fine estate e di quando comincia l'autunno e i motori, chissà perchè, sono ancora un pò arruginiti. Succede sempre cosí.
Al Perugia bastano due pareggi e nessun gol di Falcinelli per tenersi il suo beato primo posto perchè dietro, tra sbuffi e frenate, s'accapigliano e s'aggrovigliano. Un mese fa lo avreste immaginato un podio con la squadra di Camplone, il neo promosso Vercelli, il Carpi (con il miglior attacco) e il Trapani? E, invece, dietro, il Bologna che oggi va e domani un po' meno? E il Catania che di vincere proprio non gli riesce? E il Pescara tremolante che prende gol ad ogni soffio di vento (e poi magari senti che nella stessa serata hanno fatto gol Calaiò, Ragusa, Sansovini e Vantaggiato -su assist e grande partita di Cutolo- e le balle ti girano pure di più...)?
Tra un paio di mesi le cose si sistemeranno, gli equilibri saranno trovati, "i valori tecnici verranno fuori": dicono sempre cosí, diciamo tutti cosí. Sbagliando. Perchè, tanto per non andare troppo lontano, è vero che lo scorso giugno Palermo ed Empoli hanno tagliato il traguardo come, in fondo, si era pensato, ma che le mani al cielo le potesse alzare anche Bisoli beffando in extremis il Latina, no, non era stata un'opzione tra le più accredidate del precampionato.
E allora: vai a vedere che il Perugia tiene (squadra brillante ma anche solida, bel mix tra generazioni), vai a vedere che, nel gruppone che insegue, un altro Latina sbucherà dal cilindro e si prenderà la ribalta e quelle che arrancano invece, si diano una mossa o il "tanto, prima o poi cominceranno a correre" diventerà un alibi e quando se ne accorgeranno sarà ormai troppo tardi.
Perchè, va bene non avere regole, in serie B ci si diverte cosí, ma almeno una proviamo a rispettarla: meno sofferenza, please. Vero, Pescara?
Daniele Barone, Sky Sport
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