Pro Vercelli – Pescara, sfida tra incerottate

Il Pescara a Vercelli vuole rialzare la testa. Dopo la sconfitta di Modena ed il pari strappato in extremis al Lanciano, i biancazzurri, che nel turno di Coppa Italia antecedente la sfida in Piemonte sono stati eliminati pur ben figurando, vogliono tornare a sorridere. Baroni ancora una volta è costretto a fare i conti con l’emergenza: tra squalifiche (4) ed infortuni, infatti, sono ben 10 gli assenti. Scelte di formazione obbligate o quasi, dunque, nel Pescara: il dubbio principale riguarda il terzino destro, stante le non perfette condizioni di Zampano e le assenze certe di Cosic e Pucino. Qualora l’ex Juve Stabia nel provino mattutino fosse costretto a dare forfait, spazio al baby Vitturini che è stato richiamato in tutta fretta e che ha raggiunto la squadra dopo esser rientrato a Pescara per alcune lezioni importanti a scuola (frequenta, con profitto, il Liceo Classico). Per il resto, Appelt in regia, Bjarnason esterno mancino a centrocampo e Pasquato – favorito su Sowe – seconda punta  dovrebbero essere le scelte. I padroni di casa vengono da una vittoria e un pareggio, questi due risultati positivi però sono preceduti da due sconfitte, ma nel proprio fortino diventano una squadra temibilissima. Manca lo squalificato Castiglia ed il tecnico Scazzola in settimana ha mischiato un po’ le carte per non dare punti di riferimento agli avversari. Probabili formazioni: Pro Vercelli: Russo, Ferri, Cosenza, Coly, Scaglia, Scavone, Ardizzone, Emmanuello, Fabiano, Marchi, Belloni. All. Scazzola Pescara: Aresti, Vitturini, Pesoli, Salamon, Grillo, Politano, Zuparic, Appelt Pires, Bjarnason, Pasquato, Maniero. All. Baroni Arbitro: sig. Pasqua di Tivoli