Così non si va troppo lontano

D'accordo, la squadra che è andata ko nella prima gara ufficiale della stagione è solo la controfigura di quella che uscirà dal mercato il 30 agosto, ma il segnale iniziale è nefasto, presagio di una quarta annata di fila in C (record negativo degli ultimi 50 anni) non troppo dissimile dalle precedenti. Serve una sterzata decisa e importante sul mercato, che però non arriverà - se mai dovesse realmente arrivare - prima degli ultimi giorni di mercato quando sarà già andato in archivio il primo match di campionato, quello difficilissimo di Terni. Baldini non ha colpe della prima delusione dell'anno. Fa di necessità virtù, con una rosa in forte ritardo per costruzione e con lacune evidenti: a quelle dell'anno scorso, infatti, se ne sono aggiunte di nuove. Tra problemi di cassa e liste bloccate, il mercato del Pescara non decolla ma per fare il salto di qualità questa squadra ha bisogno di almeno 5 elementi di spessore. Il risultato al 12 agosto è che è già sfumato, nel modo più amaro e tra i fischi dei pochi intimi dell'Adriatico, il primo obiettivo stagionale. Andare avanti in Coppa non era un fastidio, ma un'opportunità. Mettere un trofeo in bacheca non fa mai male e vincere la Coppa riversa i suoi benefici anche in ottica playoff. Perchè parliamoci chiaro, ad oggi il Pescara non può pensare di vincere la regular season e salire direttamente in B senza gli spareggi anche se è inserito nel girone sulla carta più facile della Lega Pro…