Il Pescara si salva se... Le possibili combinazioni
Un punto per la matematica. Ingarbugliata la situazione in caso di ko a Venezia
Tutto rinviato all'ultima giornata. Lo scivolone interno con l'Ascoli complica i piani salvezza del Pescara, chiamato ora a far punti a Venezia per non rischiare i playout. Con Pro Vercelli e Ternana già aritmeticamente retrocesse, il terzo posto "diretto" è virtualmente già occupato dall'Entella che è a quota 41 e distaccato di tre lunghezze dal Novara a quota 44 e proprio Novara – Entella è in programma nell'ultima giornata e deciderà la terz'ultima finale. Solo in caso di successo i liguri eviterebbero la retrocessione diretta in virtù della classifica avulsa che spedirebbe in C il Novara.
Al Pescara, dunque, interessa solo l'ipotesi playout. Ed è qui che servono i calcoli. Un punto più su rispetto ai piemontesi troviamo l'Ascoli, a quota 45 ed i piceni sono a braccetto con l'Avellino; a quota 47, invece, il terzetto composto dai biancazzurri, dal Cesena e dal Brescia. Alle tre a quota 47 basta un solo punto per evitare qualsiasi problema: il Delfino, come noto, andrà in Laguna a sfidare un Venezia che è quinto a 66 punti ed ha una piccola chance, consegnata dall'aritmetica, di conquistare il quarto posto che manderebbe Inzaghi e soci direttamente alla semifinale playoff. Tuttavia, i lagurnari hanno davanti di due punti il Palermo che giocherà a Salerno ma il club rosanero è in svantaggio nel duplice scontro diretto (niente da fare per la terza piazza, ora occupata dal Parma a quota 69; anche in caso di ko dei ducali e di vittoria dei veneti, pur prescindendo dal Palermo, gli scontri diretti sono a favore della squadra emiliana).
Dunque, Pescara sicuramente salvo se vince o pareggia a Venezia. Ma se perde? In caso di arrivo di più squadre a pari punti contano gli scontri diretti ed in caso di ulteriore parità del primo criterio vale la differenza reti in tali incontri, poi la differenza reti generale ed infine il sorteggio.
Se il Pescara perde a Venezia, si salva se due squadre tra Ascoli, Avellino e Novara non vincono oppure se l'Ascoli non batte il Brescia e il Cesena fa risultato con la Cremonese. Questo perchè i biancazzurri sono nella classifica avulsa in vantaggio con Novara e Avellino ed in svantaggio con Ascoli, Brescia e Cesena.
Questo l'ultimo turno, in riferimento alla zona calda, in programma venerdì prossimo alle 20,30 : Cesena – Cremonese, Novara – Entella, Ascoli – Brescia, Venezia – Pescara e Ternana – Avellino.
Questa invece la classifica in coda: Cesena, Brescia e Pescara 47; Avellino e Ascoli 45; Novara 44; Entella 41; già aritmeticamente retrocesse Pro Vercelli e Ternana che hanno, rispettivamente, 40 e 37 punti
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