Mercato Pescara, non solo comproprietà in ballo
Il primo step del mercato è rappresentato dalle comproprietà, il successivo invece dall’ufficializzazione del nuovo tecnico, ma intanto si muovono i contatti stabiliti in questi 10 giorni di febbrile lavoro dal duo Repetto-Pavone.
Circa l’allenatore, si aspetta sempre la decisione ufficiale di Zeman prima di virare definitivamente su altre candidature. Il boemo si è allontanato dal Bologna in favore di Cagliari in una ormai stucchevole altalena – alimentata dai media - prossima a portarlo in Sardegna. Tuttavia il Pescara non è rimasto fermo, come noto, e nel piano alternativo Giampaolo resta in pole su Pillon (verrà comunque incontrato) e Sliskovic (intriga sempre più per vari motivi), ma c’è ancora assenza di accordo economico con il tecnico abruzzese (si parla di una richiesta di 250mila euro annui per biennale).
Parlando di mercato, una delle priorità per rinforzare l’organico è rappresentata dal terzino sinitro ed in tal senso è da registrare il sorpasso pescarese ai danni di Ascoli e Virtus Entella (più defilata) per il mancino del Torino Primavera Antonio Barreca. Classe ‘95, è un fluidificante mancino che Pavone ha bloccato in occasione della fase finale del campionato Primavera ad Ascoli.
L’asse con il Chievo (detto in altre news di Victor Da Silva, Farias e Sowe) porterà anche un portiere: Viotti (come titolare) o Aresti (come secondo se il nuovo tecnico preferisce un titolare esperto al posto di Viotti) costituiscono il ballottaggio in tal senso. Per la porta, in realtà, si valuta anche Giacomo Venturi, classe ‘92 del Bologna che in questa stagione ha militato in prestito al San Marino. Il Lanciano (che ha il problema goalkeeper) e Cittadella, comunque, sono vigili sul ragazzo ex Gubbio ed Igea Bellaria.
Circa Doudou Mangni, attaccante classe 1993 per il quale il Modena ha appena esercitato il diritto di acquisto di metà cartellino, si parlerà con l’Atalanta, l’altra comproprietaria, ma attualmente le possibilità non sono altissime. In attesa di capire come si gestirà il cartellino del promettente Edoardo Goldaniga, attualmente in comproprietà tra Palermo e Juventus che ne hanno rinnovato l’accordo di compartecipazione, intanto secondo Tmw spicca una possibile destinazione per il difensore centrale classe 1993: “il Pescara si è già fatto avanti per averlo a disposizione nel prossimo campionato”, si legge. Attualmente mancano conferme in tal senso: contando l’arrivo praticamente certo di Boldor e quello possibile del doriano Fornasier, difficile si possa pensare ad un altro novizio per la retroguardia che verrà
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