Allenatore Pescara - Si attende ancora

Non c'è ancora soluzione alla crisi tecnica biancazzurra dopo l'allontanamento di Pasquale Marino, consumatosi nel post Bari negli spogliatoi del San Nicola. Sono ore concitate in casa Pescara per reperire il successore. Sondaggi e contatti si susseguono, ma non è ancora stata trovata la soluzione. La scelta è delicata e non si vuole fare nulla di avventato. Cosmi e Ferrara, legati entrambi ai rispettivi precedenti club, rappresentano i candidati forti del ballottaggio principale. Cosmi è dato a Milano per il match Inter-Cagliari, ma ha telefono acceso ed è in contatto con il suo staff composto da Mario Palazzi (vice), Lorenzo Rubinacci (collaboratore tattico) e Francesco Bulletti (preparatore atletico). Ci sarebbe disponibilità, non ha ingaggio basso e chiede contratto fino al 2015, così come Ferrara che però è attualmente all'estero. L'ex C.T. dell'Under 21, gradito a Vincenzo Marinelli, fu in ballottaggio l'anno scorso con Stroppa per il post Zeman.

A proposito di Zeman, il sogno resta lui ma salvo clamorosi colpi di scena non tornerà ad allenare in questa stagione. Modica con Cangelosi restano alternative, così come Iaconi (in calo), Colomba, Pillon e Dionigi. Non risultano contatti con Papadopulo, Camolese non convince. In serata, anche tarda, potrebbe esserci lo sviluppo decisivo, ma intanto per domani mattina è stata fissata la ripresa al Poggio: guiderà i lavori Bruno Nobili?