Selasi: "Zeman? Parla poco, ma fa lavorare tanto. E..."
Meluso: "Lo seguivo dai tempi della Primavera. Preso in prestito con opzione di acquisto definitivo"
Ransford Selasi vuole ripartire e riconquistare quella Serie B che ha assaporato da giovanissimo grazie a Cosmi ma che ha perso in questa stagione. Dopo il prestito a Novara, ecco l'esperienza di Lecce per lui dove è stato presentato a stampa e tifosi salentini dal direttore sportivo Mauro Meluso. Il ghanese ex Pescara è stato l’ultimo acquisto, in ordine di tempo, dell'ambiziosissimo Lecce. Meluso ha raccontato di "aver seguito Selasi “già ai tempi della Primavera del Pescara, dove veniva impiegato da centrale di centrocampo, ma per caratteristiche può agire tranquillamente anche da mezzala. Ha già maturato esperienza nel torneo cadetto e sarà un valore aggiunto per la nostra squadra. Arriva qui a Lecce con la formula del prestito, ma abbiamo l’opzione per acquisire il cartellino definitivamente”.
Così invece Selasi: “Sono contento di essere qui, ho accettato con entusiasmo la proposta del Lecce perché lo ritengo uno dei club più ambiziosi e importanti in Italia. Il mio riferimento come calciatore è stato sempre Essien perché in Ghana è molto conosciuto. Vengo da un periodo di inattività, ma ho fatto il ritiro precampionato con il Pescara e a settembre ho riscontrato un problema muscolare", riporta il blog di Pedullà. "Ora ho recuperato e sto molto bene, voglio riscattarmi e sono pronto a giocare. Zeman? Parla poco, ma fa lavorare tanto. Mi ha parlato bene di Lecce e mi ha consigliato di venire qui. Posso giocare da mezzala o da centrocampista centrale, mi piace lottare su ogni pallone e far ripartire l’azione. Mi metto a disposizione del gruppo e del mister. Mi hanno accolto davvero tutti bene, molti nuovi compagni mi prendono in giro per via del mio italiano non ancora perfetto, ma non è un problema perché è bello scherzare con il gruppo. L’anno scorso a Novara ho giocato tanto, ma nella seconda parte di stagione abbiamo avuto diverse difficoltà e ho trovato meno spazio. Il numero di maglia? Ho scelto il 40 perché era quello che mi piaceva di più tra i numeri disponibili”.
“In questo momento sto bene fisicamente – sostiene Selasi come riportato dal sito ufficiae del Lecce – anche se negli ultimi mesi sono stato frenato da un problema all’adduttore. Il Lecce ha dimostrato fiducia in me e per questo non ho esitato ad accettare il trasferimento. Ho avuto modo di seguire la gara con il Catanzaro dalla tribuna e ho apprezzato una squadra forte, che ha voglia e fame di vincere ogni partita e questo mi piace tanto.”
Ph: Us Lecce
Commenti