Prima squadra

Camorani a PS24 : “Zeman è stato un maestro per me. Sul Pescara dico che…”

L'intervista

14.09.2017 07:35

A CURA DI MATTEO SBORGIA - “Al cuor non si comanda, soprattutto se deve essere diviso in due”. Nel calcio, come nella vita, occorre fare delle scelte, prendere delle decisioni, scegliere da che parte stare. L’essere umano, si sa, non è un robot soprattutto quando ci sono in gioco dei sentimenti, delle emozioni che anche lo sport più bello del mondo inevitabilmente regala. E’ sicuramente il caso di un giocatore che vede affrontarsi due sue ex squadre nelle quali è stato bene. Di chi stiamo parlando? Di Alfonso Camorani. L’ex centrocampista di Salernitana e Pescara ha rilasciato un intervista ESCLUSIVA a Pescarasport24 in vista della sfida dell’Arechi di sabato pomeriggio.

Molti gli argomenti trattati nel corso della piacevole chiacchierata con l’ex centrocampista del Lecce (tra le altre). Da Zeman (con il quale ha lavorato proprio a Salerno e a Lecce), passando per il passato a Pescara fino ad giudizio sull’attuale rosa biancazzurra per poi concludere con un pronostico sulla sua sfida del cuore(a cui sarà presente).

Qual è il ricordo più bello che ha di Zeman? Se le dico Pescara?Zeman è stato un grande allenatore per me, mi ha insegnato moltissimo ed è anche grazie a lui se ho fatto una buona carriera . Il ricordo? L’esordio in B con la Salernitana che mi ha fatto fare. A Pescara sono stato benissimo ed ho un bel ricordo della città e dell’ambiente” Da centrocampista, ci spiega cortesemente, cosa chiede esattamente il boemo a questo reparto? “Il mister vuole inserimenti verso la porta, giocatori che corrano e che siano dinamici: l’attacco e il centrocampo sono i reparti che giocano meglio con il mister. Il suo gioco, tuttavia, porta anche a subire parecchio. Lui riesce a rivitalizzare i componenti dell’organico che allena, come sta accadendo con Pettinari in questo inizio di campionato” Il Pescara è una squadra zemaniana, secondo lei?Sicuramente si, altrimenti il mister non avrebbe accettato l’organico che gli è stato messo a disposizione” I biancazzurri possono essere la sorpresa di questo campionato? E’ corretto parlare di promozione? “Io non parlerei affatto di sorpresa, i biancazzurri ormai sono una solida realtà. Le squadre di Zeman possono partire bene o male, ma se il Pescara va in A, di certo non si può definire come una sorpresa. Ovviamente poi ci sono squadre attrezzate per il salto di categoria come Frosinone, Venezia ma io dico che gli adriatici possono puntare ai play off o anche alla promozione diretta” Sabato c’è Salernitana-Pescara: lei ha giocato anche con i granata, che ambiente troveranno i biancazzurri? Ambiente caldo e passionale che Zeman conosce benissimo. Loro devono vincere per forza (in caso di sconfitta si parla di esonero per l’allenatore granata). Sarà una bella partita a cui io sarò presente” Salernitana-Pescara, come finirà? Un pronostico? “ Pronostici non ne faccio perché queste due squadre mi hanno dato tanto entrambe, se proprio devo sbilanciarmi dico un pareggio”

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