Rigoni: "Pescara è una piazza importante, merita una classifica diversa"

Dopo una prima parte di stagione senza spazio al Monza, Nicola Rigoni - l'ultimo arrivato in casa Pescara - non vede l'ora di recuperare il tempo perso. E magari può debuttare già domenica con la sua nuova maglia.

"A Monza sono stato totalmente ai margini, da dicembre mi allenavo da solo con un preparatore. Rispetto la loro scelta, non ho sassolini da togliermi. Ora penso al presente e al futuro che si chiama Pescara. E' stata una trattativa veloce, l'interessamento è nato lo scorso weekend e in 2/3 giorni abbiamo definito tutto", le parole del centrocampista. "Reputo Pescara una piazza importante, che merita una classifica diversa. E ci sono tutte le possibilità di fare bene. Sono un centrocampista di struttura, che può ricoprire tutti i ruoli in mediana, a 2 o a 3 è indifferente. Sono a disposizone del mister, ovunque vorrà mettermi darò il mio meglio. Sono stato accolto bene, il primo impatto è stato molto positivo. Questa non è una squadra da penultimo posto. A Verona sarà una gara difficile, il Chievo è una squadra solida e di categoria. Sta facendo un buon campionato e dovremo prepararci al meglio. Ho scelto Pescara perchè ho fiducia in una rosa competitiva che può tirarsi fuori da questa classifica se si resta uniti e si lavora giorno per giorno al massimo per fare di più di quanto fatto finora. Ritrovo il Chievo subito, mia vecchia squadra. Quella di oggi è una squadra solida e organizzata, che esprime un gioco basato su intensità. Nel Chievo di oggi ci sono pochissimi ex compagni della mia avventura là, che è stata una tappa importante per me perchè ha realizzato il sogno di bambino di giocare in A. Se segno esulto? Non credo, ma mi auguro che la mia squadra potrà tornare a casa con qualeche punto. Machin? Se gli viene data fiducia ha numeri e colpi per fare esperienza. Ha entusiasmo ed è tornato con lo spirito giusto".