Il ciclo terribile parte con l'Empoli
Un mese di fuoco per i biancazzurri
.embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml;charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") } @media screen and (min-width: 481px) { .slyvi-news-embed-wrapper img { max-width: 250px; } } Dopo due ko interni ed un pari ad Avellino, il tecnico biancazzurro cerca l'acuto. Un mese realmente di fuoco attende il suo Pescara: Empoli, Bari e Spezia in casa, Brescia, Palermo e Pro Vercelli fuori è il menù che non dovrà risultare indigesto al Delfino. Si parte contro quarto tentativo mister Epifani riuscirà a centrare la prima vittoria della sua gestione? .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml;charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") } @media screen and (min-width: 481px) { .slyvi-news-embed-wrapper img { max-width: 250px; } } che punta all'immediato ritorno in A senza passare attraverso l'appendice dei playoff. la squadra schiacciasassi della cadetteria
In casa Pescara la vittoria manca dal match interno contro la Salernitana, gara risolta da una gemma di Gaston Brugman. Il capitano, ormai specialista nei gol d'autore, deve caricarsi i suoi sulle spalle e trascinarli lontano dalle sabbie mobili della graduatoria. I playout sono uno spettro che si avvicina, subire altre battute d'arresto può essere pericolosissimo. Vero è che con un filotto di risultati utili, stante una classifica ancora molto corta, potrebbe aprire scenari che ora sembrano dimenticati, ma con una bella dose di realismo è opportuno al momento non fari voli pindarici. E badare al sodo, con estrema concretezza.
Per la gara di oggi, mister Epifani - che forse si gioca la panchina: in caso di ko non sono escluse novità - confermerà il 3-5-2 con il quale ha ormai modellato il suo Delfino. Cambieranno gli interpreti, essendoci alcuni defezioni, ma il giovane allenatore continua su una strada che pensa possa dare certezze ad un gruppo in cerca di tranquillità. Sarà importante l'approccio alla gara: non dare profondità al duo caputo-Donnarumma, non lasciare il comando delle operazioni al centrocampo toscano e rifornire al meglio le punte biancazzurre - che dovranno essere assolutamente concrete - sono le priorità.
Pescara–Empoli potrebbe decidersi nei 15’ finali di gara: i toscani sono la formazione più prolifica del torneo dal 76’ al 90’ recuperi inclusi, con 15 reti realizzate, gli abruzzesi la più distratta con 15 gol subiti (alla pari della Salernitana): andrà veramente così?
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