Prima squadra

Baroni: "Non cambio il sistema di gioco, ma bisogna migliorare"

21.10.2014 12:29

Dopo la sconfitta di Vicenza torna a parlare Marco Baroni. Il Carpi è nel mirino, la sfida di sabato all'Adriatico sarà la prima di un mini ciclo di tre gare in 8 giorni. Dosare le energie, ruotare gli uomini a disposizione senza perdere le certezze acquisite - possibilmente migliorando gli aspetti negativi - e portare a casa punti pesanti sono gli obiettivi di un Pescara che stenta ancora a trovare la propria identità. Anche in quel di Vicenza, al netto di sviste arbitrali che hanno penalizzato i biancazzurri, si sono visti i limiti di una squadra che è partita in campionato con il freno a mano tirato, dopo le buone performance in Tim Cup. Baroni indossa i panni del pompiere per spegnere sul nascere alcune polemiche, ma con coraggio indomito difende le sue scelte e, soprattutto, i suoi ragazzi. Baroni crede nel suo Pescara, serve solo ancora un pò di tempo per vedere la squadra che ha in mente. Ma dopo 2 mesi di campionato, non si può aspettare ancora molto. Le prossime tre partite, delle quali due casalinghe (Carpi e Spezia, intervallate dall'ostica trasferta di Bari di martedì 28), diranno molto sul futuro del Delfino. E, forse, di Baroni stesso. "Involuzione? Onestamente faccio fatica a valutarlo così, sono arrivate 2 vittorie con 8 gol fatti e 1 subito. A Vicenza c’è stato un condizionamento dalle decisioni arbitrali, ho cercato di stemperare ma alcune decisioni hanno inciso. Vero è che siamo stati frettolosi e frenetici, ma ci sarebbe molto da dire, alcuni episodi condizionano", dichiara Baroni. "Guardiamo avanti e lavoriamo. Non è un caso forse che abbiamo vinto quando siamo stati meno belli. Noi possiamo passare solo da un calcio propositivo. Sotto il profilo della manovra abbiamo fatto un passettino indietro. L'approccio?  Sicuramente è una delle cose che dobbiamo migliorare, la squadra deve giocare con coraggio ma serena. Penso ad una eccessiva paura, nonostante venissimo da due vittorie. È una costante del nostro inizio di campionato. A Vicenza abbiamo avuto tante possibilità di essere produttiva, senza alla fine esserlo. Eccessiva tensione.  In questo momento dobbiamo migliorare nella pressione in mezzo al campo, subiamo troppo. Catenaccio e contropiede facciamo? Mah, in 9 gare siamo stati molto bassi solo a Crotone, a Vicenza siamo mancati nella gestione della partita. La critica l'accetto,  anche se non la condivido. Il centrocampo è da rivedere, ma bisogna ricordare che abbiamo avuto situazioni particolari tra assenze e infortuni. Difendo sempre i miei giocatori. Cambio di sistema di gioco? No. Può cambiare qualcosa in base agli uomini schierati,  non per altro. Dualismo Melchiorri-Maniero?  No, se stanno bene giocano insieme. Attraverso il lavoro miglioreremo. " NEL POMERIGGIO IL VIDEO INTEGRALE DELLA CONFERENZA STAMPA DI MARCO BARONI SU PS24

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