3 gare in 8 giorni: verso un turnover mirato

Nell'ottica delle tre partite ravvicinate, la panchina pescarese proporrà un mini turnover mirato già a partire dalla gara con la Lucchese dell'ex Gorgone. Gli avvicendamenti più probabili sono sulle corsie esterne della retroguardia, dove scalpitano Edoardo Pierozzi e Carlo Crialese, ovvero i titolari del momento migliore della squadra in stagione. Pierozzi è rimasto fuori, senza nemmeno subentrare, nelle ultime due partite per scelta tecnica: era reduce da due gol consecutivi, contro Carpi ed Ascoli, ma nel ko interno contro i piceni la sua prova era stata macchiata dalla topica in occasione del pari siglato da D'Uffizi e dalla compartecipazione alla sbandata per la rete decisiva al fotofinish di Gagliardi. La necessità di avere un terzino bloccato a dare equilibrio alla squadra aveva indotto mister Baldini ad adattare nel ruolo Filippo Pellacani, adesso però sembra essere già tempo di ritorno al passato. Pellacani sarà schierato centrale, con uno tra Edo Lancini e Ricky Brosco in panchina. Il capitano è in diffida e tira la carretta da inizio anno, il borsino odierno indica lui come il possibile escluso di domani. Sulla corsia sinistra Crialese è in vantaggio su Brando Moruzzi, titolare nelle ultime uscite, e su Letizia, che non è ancora al meglio dopo il guaio accusato a Perugia. Per l'ex Benevento ci sarà comunque spazio martedì a Pontedera o nel big match successivo contro la Vis. Le novità di formazione potrebbero esaurirsi al pacchetto arretrato, perchè in mediana, dove si attende il fondamentale rientro di Erdis Kraja, ormai prossimo, dovrebbero essere confermati Squizzato, Valzania e Dagasso mentre in avanti il tridente Bentivegna-Tonin-Cangiano potrebbe avere un'altra chance. In realtà c'è Andrea Ferraris che scalpita, ma il giovane jolly è visto più come grimaldello per scardinare le difese avversarie in corso d'opera che non come carta da giocare ad inizio partita