Calciomercato Pescara: tutti i nomi e tutte le trattative

Il Pescara si appresta a completare i ranghi. Alcune trattative troveranno concreta definizione nella settimana entrambe, ma sono già state definite. Ecco il punto nome per nome e trattativa per trattativa.

MONACHELLO E ATALANTINI - Tutto fatto Gaetano Monachello. Il prescelto dal Pescara per puntellare il reparto d’attacco e consegnare a Bepi Pillon un terminale offensivo doc è il pupillo del d.s. Luca Leone, che lo portò a Lanciano e che nelle scorse sessioni di mercato ha provato, invano, a far sbarcare in riva all’Adriatico. L’accordo per il prestito con diritto di riscatto è stato trovato, ma prima dell’annuncio il giocatore dovrà prolungare il suo vincolo contrattuale con l’Atalanta in scadenza al 30 giugno 2019. Una volta sfumato Melchiorri, passato al Perugia con un biennale più opzione di rinnovo per un terzo anno (ma il Pescara sin da subito ha capito che la pista era troppo onerosa per le proprie casse), si è avuta l’accelerata per il giocatore, complici gli ottimi rapporti tra i due club che porteranno alla definizione, una volta conclusi gli impegni dei due giocatori con l’Under 19 il 29 luglio, dei prestiti di Capone (un ritorno) e Melegoni (assistito da Beppe Riso) oltre a quello di Eguelfi (di cui vi parleremo più avanti).  

ESTERNI D'ATTACCO - Con il ritorno di Capone, l’arrivo di Marras e quello imminente di Massimiliano Gatto, invece, si completa la pattuglia di esterni (anche se non si molla la pista Tutino e Soddimo): a questo punto è probabile che Kevin Yamga venga rispedito al mittente, sciogliendo con un anno di anticipo il prestito di 18 mesi concordato col Chievo nel gennaio scorso. C’è poi la questione Antonucci: il giocatore classe ’99, che Di Francesco ha fatto esordire in Champions League, attendeva una chiamata dalla serie A (Sassuolo) che non è arrivata ed ora si è convinto a scendere di categoria per giocare con continuità. Pescara e Roma hanno già l’accordo per il prestito con premio di valorizzazione, la fumata bianca può arrivare ad inizio settimana, Ascoli permettendo. I marchigiani convergeranno su parecchi obiettivi del Pescara e sono dati in pole su Arrighini, indicato come possibile sostituto di Cocco (appetito da Avellino e Salernitana), in uscita da Cittadella dopo l’arrivo di Scappini dalla Cremonese (che ha ingaggiato Montalto e Carretta dalla Ternana).

DIFESA - Con la conferma di Campagnaro e l’arrivo di Scognamiglio (si attende solo l’esito della vicenda Cesena per ufficializzarlo), cadono tutte le piste battute a vario titolo nelle scorse settimane (da Pellizzer a Del Fabro). Non tornerà invece il pescarese Carlo Mammarella. Lo stesso giocatore ha confidato di avere avuto contatti col club biancazzurro, ma al pourparler iniziale non si è dato seguito. Il giocatore è legato ancora alla Pro Vercelli, ma ha il forte desiderio di concludere la carriera in B ed in una città vicina alla sua. Ecco perché ha rifiutato il FeralpiSalò e punta a raggiungere il suo ex allenatore Grassadonia a Foggia (dove andrà anche l'ex Bizzarri, portiere). Ma attenzione all’Ascoli, che la settimana prossima irromperò prepotentemente sul mercato dopo aver definito la questione societaria e quella tecnica (l’abruzzese Vivarini è il nuovo allenatore). Circa la QUESTIONE TERZINI, CLICCA QUI. Di certo non arriveranno a Pescara i napoletani Anastasio (terzino) e Palmiero (centrocampista): entrambi finiranno in prestito al Cosenza, il d.s. dei Lupi Stefano Trinchera conferma.  «Siamo a buon punto, abbiamo trovato l’accordo con gli agenti e con il club. Non ci saranno problemi a chiudere le due operazioni», le sue parole. Questione Edgar Elizalde: l’Inter non molla. Da Milano intendono innestare il giocatore nella formazione Primavera che darà l’assalto alla Youth League e la valutazione è superiore ai 2 milioni ma non spaventa. Pista da tenere monitorata, i rapporti tra i due club sono eccellenti e possono portare alla fumata bianca. Della pattuglia biancazzurra in partenza per Palena non faranno parte Lorenzo Paolucci, ufficialmente ceduto in prestito al Monopoli, ed Alessandro Celli, promesso sposo, a titolo temporaneo, del Teramo dopo essere sbarcato a Pescara dalla Fidelis Andria nelle scorse settimane (da svincolato). Su Alastra, possibile vice Fiorillo, occhio alla Ternana che gli offre una maglia da titolare

CALIGARA NO? - L'arrivo di Melegoni sbarra le porte all’arrivo di Fabrizio Caligara assistito dall’ex biancazzurro Luca Ariatti: difficile pensare ad un doppio innesto baby per il centrocampo (dove partirà Proietti, in direzione Vicenza), nonostante l’accordo tra Cagliari, Pescara ed entourage del giocatore, trovato da qualche settimana.