Prima squadra

Pescara - Carpi 2-1, le pagelle dei biancazzurri

Pescara di nuovo primo in classifica da solo, ma c'è la tegola Lonardi

01.10.2024 10:06

Anche questo campionato 2024-2025 del Pescara, tanto dei giocatori che scenderanno in campo quanto del suo allenatore, verrà valutato - partita dopo partita - dalle nostre pagelle quest’anno affidate al giornalista Davide De Amicis, direttore di Radio Speranza InBlu. Buona lettura!

PLIZZARI, voto 6,5: poco lavoro per la saracinesca biancazzurra. Sul gol subito da Saporetti ha la visuale
coperta da Pellacani finito a terra, dopo aver subìto un fallo non ravvisato dall’arbitro;
DAGASSO, voto 7: sempre propositivo, è sua l’azione che provocherà la deviazione errata del difensore
ospite Zagnoni che diventerà l’assist per il gol di De Marco;
VERGANI, voto 6,5: partita generosa la sua, con un suo recupero palla che innescherà l’azione della prima
rete biancazzurra e alcuni tiri in porta infruttuosi. Ma il compito dell’attaccante è segnare e lui manca da
troppo all’appuntamento col gol;
MEROLA, voto 5,5: un colpo di tacco, all’ottavo minuto in area ospite, e un altro tentativo debole al 32’ per
tentare il gol, a cui si aggiunge un assist. Ma il gioco dell’attaccante è ancora privo del necessario
dinamismo, perso a seguito dell’infortunio patito in estate;
CANGIANO, voto 6: si impegna a recuperare palloni, ma praticamente solo due tentativi verso la porta
avversaria, al 5’ e al 23’ su cross di Merola. Al Pescara servono gol come il pane e lui può e deve fare di
meglio;
BROSCO, voto 6,5: all’80 realizza il gol vittoria, frutto di un rinvio sbagliato di un difensore emiliano, ma
quattro minuti non riesce a togliere la palla dal piede di Saporetti (complice la caduta di Pellacani, dovuta
ad un fallo non ravvisato dall’arbitro) che pareggia momentaneamente i conti;
VALZANIA, voto 5,5: partita incolore la sua, patendo un calo fisico che renderà inevitabile la sostituzione;
CRIALESE, voto 6: un tiro-cross al 17’ per lui e una buona partita di copertura;
PELLACANI, voto 7: sempre determinante nella retroguardia biancazzurra, una spina nel fianco per gli
attaccanti ospiti, costretti spesso a commettere fallo su di lui;
LONARDI, voto 6,5 (fino al 59’): partita propositiva la sua, con un tentativo al volo al 18’. Poi lo
sfortunatissimo infortunio, con probabile rottura del crociato che metterà probabilmente fine al suo
campionato col Pescara;
PIEROZZI, voto 5,5: un cross per Merola all’8 e un tentativo di testa al 15’, ma lui è soprattutto un difensore
e sbaglia partita con diversi errori, culminati con il cartellino giallo rimediato al 30’ dopo aver tirato la
maglia di Sereni. Infatti la sua partita durerà solo un tempo;
MORUZZI (dal 46’), voto 6,5: si fa ammonire a cinque minuti dal suo ingresso, ma le sue giocate forniscono
il giusto dinamismo alla manovra biancazzurra. Infatti, al 64’ è suo l’assist per De Marco che mancherà il gol
di testa, ma sarà preludio di quello segnato un minuto dopo;
SQUIZZATO (dal 46’), voto 6,5: restituisce vigore al centrocampo biancazzurro, al posto dell’affaticato
Valzania;
FERRARIS (dal 46’), voto 5,5: stavolta non è suo il gol che sblocca il match. Secondo tempo incolore il suo;
DE MARCO (dal 59’), voto 7: dal suo ingresso prende in mano il centro campo biancazzurro, con due
tentativi: infruttuoso il primo al 19’, ma non sbaglia il minuto dopo raccogliendo l’assist involontario del
difensore ospite Zagnoni;
MEAZZI (dal 70’), voto 6: non fa correre rischi al centrocampo biancazzurro negli ultimi 25 minuti di gioco.
Mister Baldini, voto 7,5: ancora una volta i suoi cambi cambiano il volto della partita. Il “fantasista” che
manca in attacco, il Pescara ce l’ha in panchina come allenatore.

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