Ricky Maniero, un gol che vale doppio
11 metri di felicità: un pezzo di salvezza e il rinnovo automatico
Quel pallone doveva essere pesantissimo e doveva scottare anche tanto. Ma Ricky Maniero lo ha posizionato con cura sul dischetto prima di bucare la rete e completare la rimonta biancazzurra che può valere una bella fetta di salvezza. Maniero può mettere così la firma su un nuovo pezzo di storia biancazzurra, dopo aver siglato il gol della vittoria del campionato nell'annata di Zemanlandia.
Sottil ha detto sin dal suo arrivo che puntava molto su di lui. Per esperienza, per attaccamento alla maglia e per la combattività. Ha dato sempre il massimo Maniero, e pazienza se ha avuto pochi palloni giocabili. Le reti più pesanti nel finale di stagione hanno tutte la sua firma, dal pari con l'Empoli alla vittoria con il Livorno, passando per le due reti siglate al Perugia, tanto di Cosmi quanto di Oddo.
Dopo 100 minuti di vera battaglia, i biancazzurri portano a casa dunque il primo round dei playout, grazie alle reti di Cristian Galano e Riccardo Maniero (su rigore) che vanificano la rete iniziale di Kouan. Curiosamente, proprio Galano e Maniero erano stati i marcatori del Delfino in Pescara-Perugia 2-2 un mese fa, match di debutto di Andrea Sottil sulla panchina biancazzurra. Per Maniero, che al settimo gol stagionale fa scattare il rinnovo automatico del contratto in scadenza, si tratta anche del settimo gol in carriera al Perugia, sua “vittima” preferita, in 15 incroci in carriera (di cui 10 da titolare con le maglie di Pescara, Catania, Cosenza e Bari). E mister Sottil può sorridere, finalmente.
Resterà a Pescara, Ricky, a prescindere dalla categoria. Ci sono ancora 90 minuti da giocare e punta a lasciare ancora un segno indelebile, ovviamente in positivo, su una stagione comunque indimenticabile. Nel bene (poco) e nel male (tanto)
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