Prima squadra

Pettinari & Nicastro, un destino parallelo (biancazzurro?)

Le parole dei due attaccanti biancazzurri, titolari a sorpresa contro la Triestina

08.08.2017 01:00

E se alla fine restassero entrambi? Difficile, molto difficile, ma nel mercato mai dire mai.  Stefano Pettinari e Francesco Nicastro vivono una situazione in parallelo. Nessuno dei due ha il posto assicurato, il domani è ancora un punto interrogativo. Entrambi titolari a sorpresa, ma ambedue con tanti dubbi sul proprio futuro. La Ternana li vorrebbe, ma probabilmente dovrà “accontentarsi” solo di uno dei due. Il Pescara non ha deciso il loro destino, ma Pettinari e Nicastro non pensano al mercato. Però sono in ballottaggio per una casacca biancazzurra. Difficile pensare ad una doppia conferma, infatti.

 «Vorremmo restare, ma decideranno l’allenatore e lo staff tecnico. Noi pensiamo a lavorare, il nostro obiettivo è fare bene qui», hanno detto all’unisono nel post Pescara – Triestina. Pettinari era dato come sicuro partente ad inizio estate, ma tra Palena e Rivisondoli si è guadagnato la fiducia di Zeman che lo ha preferito a Ganz e Cappeluzzo come centravanti per il debutto del nuovo Pescara. E la sua cessione non è più tanto scontata.

Anche Nicastro punta ad un campionato importante dopo le ottime cose fatte vedere a Perugia. La concorrenza nel ruolo è nutrita e qualificata, non ha le caratteristiche del perfetto esterno zemaniano ma la sua duttilità (può essere impiegato anche centralmente) e la sua fisicità possono risultare armi importanti in un capionato lungo e difficile come la serie B, dove le alternative di lusso possono fare la differenza.

Queste intanto le dichiarazioni dei due nel post Pescara - Tiestina 5-3 d.t.s.

Pettinari: «È stata un ottima gara, ci siamo divertiti e abbiamo creato tante occasioni, non so se c'erano i vari fuorigioco ma l'importante era cercare i movimenti giusti. Sono contento di aver trovato il gol da subito, possiamo solo migliorare l'intesa e la condizione fisica. Io mi sono sempre allenato al 100% e il mio obiettivo è restare qui. Dobbiamo essere più svegli sulle palle inattive, poi serve più intesa tra di noi ma di partita in partita ci troveremo sempre meglio». 

Nicastro: «Le gambe hanno sofferto abbastanza, ma noi abbiamo risposto bene e il campo ci ha dato ragione. Sappiamo di poter migliorare tanto con Zeman. Non mi sento di dare una percentuale sulla nostra condizione, so solo che ci muoviamo bene e creiamo tanto, dobbiamo ancora lavorare per essere perfetti per la prima di campionato. Tra la preparazione e la temperatura alta le gambe stavano per cedere, ma la brillantezza arriverà. Io penso a migliorare fino alla fine, la società farà le sue scelte ma io voglio rimanere».

Foto: Pescara Digital

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