Zeman: 300 gare in B e non sentirle....
Da professionista, invece, sono 1.021
La voglia è la stessa di quando era giovanissimo. 70 anni, da oltre 30 in panchine per 1.021 gare da tecnico tra i professionisti delle quali 300 in B: Zdenek Zeman non lascia, raddoppia. Anzi, spera di triplicare le promozioni dalla B alla A (ne ha colte due, una a Foggia e una a Pescara). Alla sua età molti allenatori sono già in pensione o comunque sono stati accantonati dal grande calcio, lui no. E non ha intenzione di smettere. "Solo se mi sparanoi", ha confidato qualche tempo fa con il suo sorriso sornione a sottolineare la battuta.
I NUMERI IN B - Domenica scorsa contro il Cittadella il tecnico di Praga ha collezionato la panchina n. 300 in serie B, come detto.. Il suo Pescara-spettacolo, quello del 2011-12 con capitan Sansovini, Ciro Immobile, Lorenzo Insigne e Marco Verratti resta la squadra con la media punti più alta di tutte quelle guidate in carriera dal boemo: e non poteva essere altrimenti, dati i record positivi sbriciolati in serie e suggellati con il gol di Maniero all'ultima giornata contro la Nocerina (QUI VIDEO) che valse il primo posto. Chiuse il torneo a quota 83 (punti, frutto di 26 vittorie, 5 pareggi e 11 sconfitte (ovviamente in 42 match) con una media di 1,97 punti a partita con 90 gol fatti e 55 subiti. Pazzesco!
Anche meglio del "Foggia dei Miracoli", quello che fece conoscere al mondo Zemanlandia grazie alle gesta del tridente composto da Roberto Rambaudi, Francesco Baiano e Giuseppe Signori e di una pattuglia di semisconcosciuti che praticavano un calcio-shampagne super redditizio. A fine stagione i Satanelli vennero promossi in A (inizio Anni Novanta) con 21 successi, 9 pareggi e 8 ko in 38 gare e una media punti 1,89 (67 reti per la media di 1,76 gol a gara per quel Foggia).
In B, in totale, il tecnico ha dunque collezionato 300 gare con 111 vittorie, 72 pareggi e 117 sconfitte e 426 gol fatti e 400 subiti
I NUMERI IN CARRIERA - Quel Foggia e quel Pescara citati furono forse l'apice calcistico delle squadre di ZZ. Ma come dimenticare il Licata che sotto la guida dell’allenatore di Praga conseguì la prima promozione in serie C1 della sua storia nel 1985? La squadra siciliana si piazzò al primo posto con 58 punti in 34 partite con media punti di 1,73 a gara frutto di 15 vittorie, 14 pareggi e 5 sconfitte (58 gol all'attivo, pari a 1,70 reti a partita).
«Mi sembra di aver iniziato ieri con le panchine tra i professionisti», ha detto il boemo lla scorsa primavera nel giorno in cui festeggiò il 1.000° gettone: fu una giornata amara, il suo Pescara perse con la Samp.
Fonte statistiche: Il Centro
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