Non solo Ganz: l'Ascoli mette nel mirino un altro biancazzurro

Ancora una gara di campionato, poi sarà solo calciomercato. E sull’autostrada Ascoli – Pescara ci può essere traffico intenso a partire da inizio gennaio. Direzione Sud - Nord, però, perchè è il Picchio dell'ex Serse Cosmi che vorrebbe fare la spesa nella città d'annunziana.

Dell'interesse ascolano per Simone Andrea Ganz vi parliamo da settimane. Ma la posizione di pole del ds Giaretta vacilla. La nutrita concorrenza per il centravanti, che lascerà solo a titolo temporaneo il Delfino (nessun club, specialmente a gennaio, spenderebbe una cifra tale da non far iscrivere nel bilancio pescarese una minusvalenza), è costituita da Entella, Ternana, Foggia e Brescia, ma sono proprio le Rondinelle dell'ex Marino a fare più sul serio. Ed hanno una carta importante da giocare: la colontà del giocatore, che stando a quanto filtra preferirebbe un prestito semestrale al Brescia per riavvicinarsi alla sua Milano. L'ascoli, intanto, si muove per le altrenative, anche se sogna un doppio colpo in avanti: la principale è rappresentata da un ex biancazzurro, quel Federico Melchiorri che, quando Cosmi era a Pescara, sarebbe stato il primo rinforzo chiesto alla dirigenza insieme a Gavazzi (Melchiorri arrivò comunque a parametro zero dal fallito Padova).

Detto di Ganz, c'è un altro pescarese nel mirino dell'Ascoli. Trattasi di Antonio Mazzotta, che però il Pescara difficilmente lascerà partire nonostante ci siano altri 3 terzini in grado di giocare su ambedue le corsie ed il mancino Elizalde. L'Ascoli non ha un budget da mettere sul piatto in grado di soddisfare il Pescara, che in questo caso non è propenso a girare in prestito il calciatore che prenderebbe in rosa il posto dell'ex Mignanelli, infortunatosi. 

SIRENE FOGGIANE - Alcuni biancazzurri sono appetiti da altre di B. Su Antonio Balzano, intanto, si muove il Foggia che strizza l’occhio anche allo stesso Ganz e a Pigliacelli, portiere in uscita certa dal Delfino ma sempre in prestito. Balzano, che in Abruzzo ha ormai la residenza e tutti gli affetti, pur essendo pugliese di Bitonto difficilmente accetterà l'offerta. Si può tentare di imbastire uno scambio con Antonio Vacca, vecchio pallino di Pavone.