Le premesse di Pescara - Triestina di Coppa Italia

(Foto: Nando Napoleone) Pronti, partenza...via! Questa sera, alle ore 20,30 allo stadio Adriatico – Cornacchia, c’è il primo impegno ufficiale in stagione per il nuovo Pescara di Zeman con la sfida in Coppa Italia alla Triestina di Giuseppe Sannino, appena ripescata in serie C. Da oggi non si scherza più, da oggi si incomincia a fare sul serio. E non si potrà sbagliare, in palio c’è il passaggio del turno e il match contro la vincente di Brescia – Padova in programma nel prossimo fine settimana.

IL PESCARA - Terminati gli esperimenti con il mini ciclo di amichevoli durante le due fasi di ritiro, inizia la volata che condurrà all’esordio in campionato contro il Foggia tra le mura amiche e la gara odierna è una tappa fondamentale nel rodaggio del bolide zemaniano. Ci sarà anche il test di Avezzano contro i Lupi marsicani, in realtà, in programma il 17 agosto, per valutare nuove soluzioni, ma per posta in palio e spessore dell’avversario l’impegno di Coppa di oggi e l’eventuale turno successivo rappresentano certamente test più probanti. Da questa sera, inoltre, si comincerà a capire qualcosa in più delle scelte di Zeman.  A partire dal portiere, con Pigliacelli che sembra poter essere preferito a Fiorillo. In difesa, con Bovo e Fornasier che sono in odore di cessione e che hanno saltato il ritiro di Palena per problemi fisici, Coda e Perrotta (Campagnaro non ha i 90 minuti delle gambe) dovrebbero agire centralmente, con Zampano e Mazzotta esterni. In mediana, Coulibaly e Palazzi saranno verosimilmente gli interni con Brugman regista (è favorito rispetto a Proietti), mentre in avanti il tridente di stasera sarà composto da Capone, Ganz e Nicastro.

LA TRIESTINA ED IL PRECEDENTE -  La Triestina, infatti, viaggia sulle ali dell’entusiasmo e dopo il colpaccio di Arezzo punta al bis di prestigio. C’è un dato statistico che conforta le ambizioni alabardate: all’epoca della prima esperienza di Zeman sulla panchina biancazzurra, proprio la Triestina fu l’avversario in Coppa Italia. Passarono il turno gli ospiti dopo una interminabile serie di calci di rigore (l’errore fatale fu di capitan Sansovini), i tempi regolamentari terminarono sul 2-2 con i giuliani avanti 2-0 prima della doppietta di Insigne che portò il match ai supplementari. Ma il seme di Zemanlandia era stato gettato ed il raccolto a fine stagione fu eccezionale. La Triestina di oggi punta sui gol di Rachid Arma, anni fa nel mirino proprio del Pescara, e sulla verve di Bracaletti e Mensah.

DESIGNAZIONE - L’arbitro di questa sera sarà Francesco Forneau di Roma 1, coadiuvato dagli assistenti Maurizio De Troia di Termoli e Vito Mastrodonato di Molfetta (il quarto ufficiale sarà Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano).

PROBABILI FORMAZIONI - Pescara (4-3-3): 22 Pigliacelli; 11 Zampano, 13 Coda, 23 Perrotta, 27 Mazzotta; 33 Coulibaly, 16 Brugman, 25 Palazzi; 29 Capone, 9 Ganz, 28 Nicastro. All Zeman. A disp: 1 Fiorillo, 2 Crescenzi, 26 Delli Carri, 31 Proietti, 14 Valzania, 24 Selasi 28, 20 Latte Lath, 17 Pettinari, 32 Cappelluzzo

Triestina (4-4-2): 1 Boccanera; 2 Brandmayr, 4 Codromaz, 6 Aquaro, 3 Pizzul; 7 Bracaletti, 8 Celestri, 5 Meduri, 11 Mensah; 10 Franca, 9 Arma.
A disposizione: 12 Puccini, 13 Loschiavo, 15 Erman, 17 Crevatin, 16 Langwa, 14 Colavecchio
Allenatore: Giuseppe Sannino.