Pazzo Pescara, avanti di tre reti si fa riprendere dal Frosinone (3-3)
Anticipo di B agli archivi
Nemmeno il vantaggio di tre reti, tutte di Pettinari nel primo tempo, garantisce al Pescara la vittoria. Nella ripresa, infatti, il Frosinone si rialza dal fosso e costruisce un pareggio che è addirittura stretto per quanto visto. Perchè il Pescara della seconda frazione cala vistosamente, palesando i soliti limiti difensivi.
La gara. Zeman ripropone lo stesso undici che al debutto ha rifilato una manita in pieno volto al Foggia, con l'unica variante di Benali esterno d'attacco in luogo di Capone. Panchina dunque per Zampano, che fa compagnia (inizialmente, almeno) a Ganz. Nel Frosinone, nessuna novità rispetto alla formazione ipotizzata alla vigilia: 3-5-2 il modulo, con Ciano a supporto di D. Ciofani in avanti.
Non ci sono fasi di studio, le due squadre si affrontano a viso aperto fin dall'avvio. Tanto che al 3', dopo il tiro out di Del Sole, il Pescara trova il vantaggio con Pettinari al termine di una bella azione alla mano
La reazione ospite è immediata con Ciano che colpisce il primo palo di giornata (alla fine saranno quattro) con la deviazione provvidenziale di Pigliacelli. Qualche minuto e tocca a Ciofani colpire il legno e un amen più tardi è la volta di Ariaudo. Il Pescara soffre ma resta in vantaggio e si affida alle veloci ripartenze. In una di queste si materializza il raddoppio: Del Sole parte in fuorigioco e crossa teso ancora per Pettinari che la butta dentro. E non basta, perchè proprio in chiusura di frazione sempre Pettinari arpiona il pallone da terra, si gira e fulmina Bardi. 3-0 al riposo.
Il Frosinone però non molla, è piuttosto il Pescara a calare alla distanza. Forse anche fisicamente. Fatto sta che, timbrato il quarto legno, stavolta di Sammarco, gli ospiti trovano la via del gol. Ciano su calcio di punizione uccella Pigliacelli. Siamo all'11' e cinque minuti dopo è ancora l'ex cesenate ad infilarsi tra le maglie dell'immobile difesa pescarese e a siglare il 2-3.
Zeman inserisce Baez per Benali, ma la sostanza non cambia. I biancazzurri soffrono e faticano a ripartire e il Frosinone al 27' con Ciofani piazza il pareggio: di Ciano è il lancio, la conclusione da fuori area spalle alla porta dell'ex è da applausi. Sempre Ciofani troverebbe anche lo scavino del 4-3, a salvare il Pescara c'è l'assistente che opera sotto la tribuna che segnala un fuorigioco inesistente.
Finisce 3-3, Pescara dai due volti, il Frosinone al momento è più squadra.
IL TABELLINO
PESCARA - FROSINONE 0-0
MARCATORI: 3', 38' e 46' pt Pettinari (P); 11' e 16' st Ciano (F), 27' st Ciofani F)
PESCARA: (4–3–3): Pigliacelli, Zampano, Coda, Perrotta, Mazzotta, Coulibaly, Proietti (31' st Carraro), Brugman (41' st Kanoutè), Del Sole, Pettinari, Benali (26' st Baez). All. Zdenek Zeman
FROSINONE: (3–5–2): Bardi, Ariaudo, Terranova, Krajnc, Beghetto, Sammarco, Maiello (45' st Besae), Gori, Paganini (37' pt Frara), Ciano (41' st Citro), D. Ciofani. All. Moreno Longo
ARBITRO: sig. Sacchi di Macerata
AMMONITI: Maiello, Ariaudo (F); Coulibaly (P)
NOTE: spettatori 9.495 incasso € 72.926 (ospiti 312)
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