Pescara beffato sulla sirena da un gol contestatissimo. L'AcquaeSapone perde gara e Lima

Parte male, malissimo la stagione delle abruzzesi del futsal. Pescara e AcquaeSapone iniziano infatti con due ko, ben diversi nello sviluppo.

PESCARA - Palazzetto chiuso al pubblico, 7 big out (5 per squalifica, 2 per infortunio), due tiri liberi respinti, un'espulsione ed il gol beffa sulla sirena contestatissimo ma convalidato: il Delfino del futsal va ko nel debutto ufficiale in stagione contro un coriaceo Cisternino (2-3) che non si scompone per le due rimonte subite e grazie ad un super De Matos espugna il PalaRigopiano.  La squadra di Basile la sblocca nel primo tempo, prima del pareggio di Salas su calcio di punizione, poi ancora De Matos riporta avanti gli ospiti. Il gol di Morgado a 28’’ dal termine sembrava aver detto tutto e invece ancora una zampata di De Matos a quattro decimi dalla sirena manda in paradiso il Cisternino. Ma è un gol contestatissimo, arrivato probabilmente fuori tempo massimo. Il duo arbitrale lo convalida, condannando il Pescara al ko. 

ACQUAESAPONE - Nerazzurri ko a Napoli, contro una big del torneo, dopo aver perso Lima nel riscaldamento causa problema agli adduttori (l'Azzurro rischia un lungo stop, sembra). Sotto gli occhi attenti del presidente della Divisione Calcio a cinque, Andrea Montemurro, presente sugli spalti del PalaCercola, la Lollo Caffè Napoli rifila infatti un poker all’AcquaeSapone. Padroni di casa in vantaggio con Peric, al primo sigillo in maglia azzurra, pareggiato pochi minuti più tardi da Coco. Prima dell’intervallo il Napoli timbra altre due volte: prima ci pensa Patias, poi è Lolo Suazo a scrivere il 3-1 di fine primo tempo. Nella ripresa, a chiuderla, è ancora Patias, che vanifica con la doppietta personale il tentativo di rimonta degli uomini di Ricci, che gioca senza risultati anche la carta del portiere di movimento.