Brugman firma il blitz da 3 punti: Parma - Pescara 0-1
Al Tardini è andata così...
A tutto Gas! Il Pescara espugna Parma con una rete al 40' del secondo tempo di Brugman. Partita non dai grandi contenuti tecnici e spettacolari, ma che consegna tre punti d'oro ad un Pescara capace di soffrire e di espugnare il Tardini. E la panchina del pescarese D'Aversa traballa....
La gara. Circa 300 i supporters biancazzurri al seguito. .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml;charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") } @media screen and (min-width: 481px) { .slyvi-news-embed-wrapper img { max-width: 250px; } } . Fuori Pigliacelli, Bovo, Fornasier, Coulibaly, Del Sole e Benali e dentro dal 1' Fiorillo, Coda, Perrotta, Palazzi, Mancuso e Capone. Nel Parma, l'ex Calaiò è il fulcro del reparto avanzato con l'altro senatore Lucarelli a reggere la retroguardia e l'abruzzese Dezi perno della mediana. applica una mini rivoluzione, non solo causa infortuni, rispetto all'undici uscito sconfitto dal match con il Cittadella
Partono meglio i padroni di casa, ma al possesso palla costante di Scozzarella e soci non corrisponde la necessaria pericolosità dalle parti di Fiorillo. Il Pescara è timido in avvio, non corre rischi ma fatica a produrre gioco con Mancuso e Capone che partono dalla linea dei centrocampisti. Il Delfino d'inizio match, infatti, sembra più un 4-5-1 che il canonico 4-3-3 zemaniano. Al 17' Baraye ha l'occasionissima per portare avanti i suoi, ma è ingenuo quando si ritrova a tu per tu con Fiorillo e consente il salvataggio in extremis di Palazzi proprio mentre il colored stava per battere a rete. La panchina dei crociati protesta, sostenendo che l'intervento del centrocampista pescarese non fosse regolare, ma l'arbitro Baroni è irremovibile ed allontana il ds Faggiano ed il tecnico D'Aversa. E sul fronte opposto? Frattali per 22' deve sbrigare solo l'ordinaria amministrazione, poi blocca senza eccessivi patemi la prima vera conclusione in porta dei biancazzurri, oggi in completo verde acido (Capone l'autore del tiro). Il match non cresce di tono, i ritmi restano bassi e le emozioni pochissime fino al colpo di testa in tuffo di Mancuso al 33' che chiama Frattali al pronto intervento. Il Pescara capisce che è tempo di alzare il proprio baricentro, perchè c'è modo di far male al Parma e al 37' col il tacco Pettinari per poco non beffa i ducali (Scaglia sulla linea allontana). Latitano altre occasioni da rete per la restante parte di primo tempo e, conseguentemente, le due squadre vanno al riposo sul punteggio di 0-0.
Si riparte con gli stessi 22 del primo tempo. Al 3', una bella azione pescarese avrebbe migliorato miglior fortuna, ma Mancuso arriva tardi di un soffio sul prezioso suggerimento da destra di Zampano. Il Pescara sembra più pimpante rispetto a quello quasi abulico del primo tempo, e cerca di sfondare da destra dove Zampano spinge parecchio. Ma deve stare attento a non prestare il fianco alle ripartenze emiliani, come al 15' quando solo un ottimo intervento in scivolata di Perrotta evita guai seri a Fiorillo. Proprio Zampano al 18' si divora il gol del vantaggio, colpendo deboldente di testa a due passi da Frattali. Al 20' scocca l'ora di Valzania ed due minuti dopo il momento di Benali: l'ex Cittadella rileva Palazzi, il jolly libico Capone. Al 28' terza sostituzione pet Zeman: Carraro prende il posto di Kanoutè. Al 32', Fiorillo si esalta su una bella conclusione dal limite di Di Gaudio e salva il risultato. Al 36', Calaiò si invola da solo verso la porta ma non riesce a calciare a rete, il pubblico di Parma reclama per un contatto sospetto di Zampano con il centravanti ma per Baroni non ci sono gli estremi per concedere la massima punizione. Il forcinf emiliano cresce di intendità e Di Gaudio è una spina nel fianco. Uno degli altri nuovi entrati, Ceravolo, contribuisce al forcing ma Perrotta è bravo a contenere la conclusione dell'ariete ex Benevento al 40'. E proprio nel miglior momento emiliano, il Pescara passa in vantaggio: l'azione parte da Brugman, che scambia con Mancuso e poi conclude a rete da distanza ravvicinatissima. Frattali non ha scampo. Roberto Insigne, subentrato in corso d'opera, per poco non trova il pari al 44' con una staffilata da fuori che sibila velenosa di poco a lato. Nel recupero, il Pescara tiene bene difensivamente e al triplice fischio è solo gioia per Zeman ed i suoi.
Il tabellino
PARMA - PESCARA 0-1
MARCATORI: 40'st Brugman (Pe)
Parma: Frattali; Iacoponi, Gagliolo, Lucarelli, Scaglia; Dezi, Scozzarella, Scavone; Baraye (7'st Di Gaudio), Calaiò (37'st Ceravolo), Siligardi (20'st R.Insigne). All. D'Aversa
Pescara: Fiorillo; Zampano, Coda, Perrotta, Mazzotta; Palazzi (20'st Palazzi), Kanoutè (28'st Carraro), Brugman; Mancuso, Pettinari, Capone (22'st Benali). All. Zeman
Arbitro: Baroni di Firenze
Ammoniti: Iacoponi, Scavone (Pr), Palazzi, Fiorillo (Pe)
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